CONSIGLI
25/03/2019
di Fidia Farmaceutica Spa
ATTENTI AI CHILI DI TROPPO: RISCHI ANCHE PER GINOCCHIA E ARTICOLAZIONI
Sovrappeso e obesità sono i più efficienti “killer” che circolano nei Paesi occidentali. È ormai stato dimostrato in numerosi studi il legame tra i chili di troppo e l’aumento dei fattori di rischio per molte malattie, in particolare le patologie cardiovascolari (come l’infarto) e cerebrovascolari (come l’ictus), il diabete, e molti tipi di tumori.
I chili di troppo, poi, giocano un ruolo importante anche in molte malattie respiratorie, come le apnee notturne e l’asma, nei disturbi dell’umore e in condizioni cliniche come l’ipercolesterolemia e l’ipertensione, per citarne soltanto alcune.
I chili di troppo, poi, giocano un ruolo importante anche in molte malattie respiratorie, come le apnee notturne e l’asma, nei disturbi dell’umore e in condizioni cliniche come l’ipercolesterolemia e l’ipertensione, per citarne soltanto alcune.
Articolazioni sotto pressione
Ma non solo. Sovrappeso e obesità sono spesso responsabili anche della comparsa di diversi problemi articolari, soprattutto alla schiena, alle anche e alle ginocchia (i distretti cioè su cui grava maggiormente il peso del corpo). E sembrano aumentare il rischio di sviluppare l’artrosi.
I chili in eccesso, infatti, oltre ad aumentare il carico sulle articolazioni e a favorirne l’infiammazione, sono responsabili anche dell’aumento della produzione di alcuni ormoni e mediatori pro-infiammatori.
Con l’avanzare dell’età, poi, la situazione peggiora, perché si aggiunge a questo quadro anche la naturale usura delle articolazioni, che diventano meno capaci di ammortizzare il peso durante i movimenti.
Ed ecco che si fanno dolorosi, si sentono crepitii e scrosci articolari, le ginocchia “cedono” facendo le scale, si ha difficoltà a rimettersi in movimento dopo una sosta prolungata sul divano o in poltrona.
I chili in eccesso, infatti, oltre ad aumentare il carico sulle articolazioni e a favorirne l’infiammazione, sono responsabili anche dell’aumento della produzione di alcuni ormoni e mediatori pro-infiammatori.
Con l’avanzare dell’età, poi, la situazione peggiora, perché si aggiunge a questo quadro anche la naturale usura delle articolazioni, che diventano meno capaci di ammortizzare il peso durante i movimenti.
Ed ecco che si fanno dolorosi, si sentono crepitii e scrosci articolari, le ginocchia “cedono” facendo le scale, si ha difficoltà a rimettersi in movimento dopo una sosta prolungata sul divano o in poltrona.
Meno chili, più esercizi
Recuperare il peso forma e mantenerlo è quindi un passo necessario per dare sollievo alle articolazioni e prevenire l’artrosi. Per ridurre i chili in eccesso, soprattutto se sono molti, è indispensabile rivolgersi a uno specialista dell’alimentazione che metta a punto una dieta dimagrante personalizzata, senza rinunciare a un’alimentazione bilanciata e varia.
È importante anche avere uno stile di vita attivo. Gli sport più indicati sono quelli a basso impatto, che non causano stress alle ginocchia, come la camminata veloce, il nuoto, l’acqua jogging, il tai chi, lo yoga.
Ma sono perfette anche attività come la cyclette e l’ellittica. Questo tipo di esercizi porta benefici a livello cardiovascolare e respiratorio, aiuta a mantenere l’elasticità delle articolazioni e a tonificarne i muscoli di sostegno e, non meno importante, a bruciare calorie.
È importante anche avere uno stile di vita attivo. Gli sport più indicati sono quelli a basso impatto, che non causano stress alle ginocchia, come la camminata veloce, il nuoto, l’acqua jogging, il tai chi, lo yoga.
Ma sono perfette anche attività come la cyclette e l’ellittica. Questo tipo di esercizi porta benefici a livello cardiovascolare e respiratorio, aiuta a mantenere l’elasticità delle articolazioni e a tonificarne i muscoli di sostegno e, non meno importante, a bruciare calorie.
Un integratore a doppia azione
Per ritrovare il peso forma e dare sollievo alle ginocchia, oltre a una vita attiva e a un’alimentazione equilibrata, si può ricorrere a CartiJoint Slim, l’integratore alimentare specifico a doppia azione: contrasta il sovrappeso e contribuisce al corretto funzionamento delle articolazioni.
CatiJoint Slim contiene, infatti, ID-alG (florotannini) ed estratti vegetali di Griffonia simplicifolia e Citrus aurantium che, rispettivamente, limitano l’assorbimento dei grassi, favoriscono il metabolismo dei lipidi e aiutano a controllare il senso di fame.
A queste componenti, CatiJoint Slim associa Glucosamina cloridrato e Condroitin solfato, che agiscono in sinergia per proteggere le cartilagini articolari, e vitamina C, che contribuisce alla formazione di collagene.
CatiJoint Slim contiene, infatti, ID-alG (florotannini) ed estratti vegetali di Griffonia simplicifolia e Citrus aurantium che, rispettivamente, limitano l’assorbimento dei grassi, favoriscono il metabolismo dei lipidi e aiutano a controllare il senso di fame.
A queste componenti, CatiJoint Slim associa Glucosamina cloridrato e Condroitin solfato, che agiscono in sinergia per proteggere le cartilagini articolari, e vitamina C, che contribuisce alla formazione di collagene.