Sport d’inverno: attenzione agli sbalzi di temperatura

proteggere le mucose durante l'inverno
01 Dicembre 2022

Una porta aperta ai malanni di stagione

Le mucose nasali sono in grado di respingere i microrganismi patogeni con un meccanismo chiamato clearance mucociliare. In poche parole, i tessuti nasali interni sono ricoperti da un sottile strato di muco in grado di frenare e intrappolare gli ospiti indesiderati presenti nell’aria inspirata e di eliminarli spingendoli verso l’esterno. Il lavoro di rimozione viene effettuato da cellule particolari, munite di ciglia in continuo movimento.

Questo sistema può essere reso meno efficiente dagli sbalzi termici, dall’aria secca (sia quella calda degli ambienti riscaldati sia quella fredda esterna) e da temperature molto basse. Ecco perché praticare sport d’inverno, esponendo inevitabilmente a repentine variazioni termiche, può aprire la strada ai cosiddetti malanni di stagione. Raffreddori, influenze, mal di gola e così via sono causati nella stragrande maggioranza dei casi da virus e altri agenti patogeni che, attraverso le mucose di naso e bocca, riescono a superare le difese dell’organismo e a sviluppare un’infezione dell’apparato respiratorio.

Attenzione a freddo e sbalzi termici

Durante i mesi freddi, le attività outdoor come per esempio la corsa, il ciclismo e gli sport invernali ci espongono all’aria secca e fredda, mentre le attività al chiuso agli sbalzi termici nel passaggio dagli ambienti caldo umidi dei centri sportivi all’ambiente esterno. In entrambi i casi, le mucose tendono a seccarsi e il processo di clearance mucociliare a essere meno efficiente.
Mantenere le mucose di naso e bocca umide è, quindi, molto importante per preservare la salute respiratoria e prevenire le infezioni delle vie aeree superiori.

Protezione extra contro raffreddore & co.

Virus e batteri approfittano delle condizioni create dal freddo per entrare più agevolmente nell’organismo, ma esistono diverse strategie per favorire i meccanismi fisiologici che ne ostacolano l’ingresso. Il primo passo è proteggere naso e bocca indossando una sciarpa o uno scaldacollo in tessuto tecnico se si sta praticando attività sportiva outdoor.

Inoltre, per mantenere le mucose umide è importante, soprattutto per gli sportivi, bere molto, prima, durante e dopo l’attività. D’inverno, infatti, lo stimolo della sete può farsi sentire di meno, ma le basse temperature, il vento freddo, l’aria secca, la sudorazione abbondante e l’aumento della produzione di urina possono disidratare l’organismo.

Per supportare ulteriormente le difese naturali dell’organismo può essere utile utilizzare prodotti specifici, per esempio in spray, in grado di favorire l’idratazione delle mucose di naso e gola e formare su di esse un film protettivo che impedisca ai virus responsabili di raffreddore e sindromi simil-influenzali di aderire alle mucose e diffondersi nell’organismo.