Boxe: consigli per l’allenamento a casa

allenamento di boxe a casa propria
11 Giugno 2020

La boxe, o come viene spesso definita “noble art”, ha il fascino di uno sport che mescola gambe che “danzano”, a “gesti esplosivi” e potenti come quelli delle braccia che devono andare a segno. Uno sport “di contatto” e per questo non adatto a tutti, praticato da appassionati e da chi lo considera un’alternativa al classico allenamento.
Seppur svolto per la maggior parte in palestra, ecco qualche consiglio per un allenamento a casa.

Iniziamo con il riscaldamento, che si può fare tranquillamente in uno spazio ristretto della nostra casa. Si inizia con 5-10 minuti di Jumping jack, un esercizio aerobico che prepara il corpo al successivo allenamento.

Come si segue il Jumping Jack

• ci si posiziona in piedi con i piedi uniti, le ginocchia leggermente piegate e le braccia lungo i fianchi;
• con un piccolo salto si aprono rapidamente le gambe e si portano le braccia sopra alla testa a formare un semicerchio;
• con un ulteriore salto si ritorna velocemente alla posizione iniziale.

Questi rapidi salti oltre ad aumentare la frequenza cardiaca, servono per riscaldare quei muscoli che il pugile usa maggiormente, gli abduttori delle braccia e delle spalle come tricipiti e deltoidi, oltre ad avere effetti tonificanti per tutto il corpo.

Alternative agli attrezzi da boxe

Difficilmente a casa avremo a disposizione un sacco da boxe e dei piccoli manubri per simulare dei pugni a vuoto, possiamo però utilizzare delle bottiglie d’acqua, di capacità variabile da mezzo litro a un litro e mezzo massimo, per allenare diretti, ganci e montanti nel vuoto.

È importante alternare il peso delle bottiglie mentre ci si allena, questo ci permetterà di stimolare meglio i muscoli. Ad esempio, possiamo allenare i diretti con il mezzo litro ed i ganci con il litro.
Questa fase di allenamento deve essere scandita da “round a tempo”, si lavora per uno – due minuti, si fa una pausa, si riprende per uno – due minuti per almeno 5 “set”.
Concludiamo il nostro allenamento domestico con una seduta di addominali, nella giusta misura a seconda del vostro grado di allenamento. Nel pugilato l’addome ha un ruolo importante: se ben allenato si protegge meglio dai colpi bassi.

Come rinforzare le articolazioni

Come tutti gli sport ad alta intensità anche la boxe sollecita le articolazioni, soprattutto quelle superiori.
Onde evitare spiacevoli infortuni è bene eseguire un adeguato riscaldamento e alimentarsi in modo corretto con cibi utili a mantenere in salute le articolazioni, i muscoli ed i tendini.

Possono rappresentare un valido aiuto in caso di dieta non equilibrata, o in caso di stress articolare, gli integratori della linea CartiJoint e Tendijoint, che contribuiscono a mantenere in salute cartilagini, muscoli, ossa e tendini.
TendiJoint Forte è un integratore alimentare a base di collagene tipo I, vitamina C, mucopolisaccaridi, manganese e Pycnogenol® (estratto secco di Pino Marittimo). L’estratto secco di Pino Marittimo (Pycnogenol®) presente nel prodotto, grazie alla sua azione antiossidante naturale, protegge dallo stress ossidativo.
La vitamina C risulta particolarmente utile nella fisiologica formazione del collagene, e, in sinergia con il Pino Marittimo, contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. Il Manganese contribuisce alla normale formazione del tessuto connettivo.

Cartijoint Forte, invece, grazie alla presenza di glucosamina e condroitina, elementi importanti per la struttura della matrice cartilaginea, e BCM-95®, risulta molto utile in caso di stress articolare.