Forza, equilibrio e mente: i segreti di un’atleta paralimpica della nazionale
Enza Petrilli, atleta paralimpica della nazionale, racconta come gestisce le problematiche articolari più tipiche nel tiro con l'arco.
La boxe è uno degli sport più impegnativi dal punto di vista fisico e psicologico. Per salire sul ring (e scendere con le proprie gambe) è necessario un duro allenamento, ma questo percorso non è riservato solo ai pugili. Che tu voglia rimetterti in forma o sfogare in sicurezza lo stress quotidiano, puoi trovare il giusto allenamento per te.
La prima cosa da sapere sul training di un lottatore è che comprende 3 componenti principali:
In questo articolo ci concentreremo sulla preparazione atletica, ma prima una piccola nota. Come dice Keith Walters, presidente dell’Amateur Boxing Association britannica: “È vero, la boxe è uno sport pericoloso. E così anche l’alpinismo e il cricket”. Con le giuste precauzioni i rischi possono essere notevolmente ridotti e i benefici per il corpo e la mente massimizzati.
OTTENERE IL MASSIMO DALL’ALLENAMENTO
Forza, resistenza, esplosività, velocità e agilità: un pugile che si rispetti deve possedere tutte queste caratteristiche, che pertanto vanno allenate.
La forza è fondamentale per mantenere la posizione sul ring, affrontare gli scontri ravvicinati e le messe all’angolo. Anche se i combattenti usano solo i pugni, le gambe sono indispensabili: nella boxe il leg day non si skippa!
Ecco 6 esercizi per allenare la forza:
Un pugile deve resistere per molti round, senza perdere lucidità e prontezza di riflessi. Per allenare la resistenza si può ricorrere a qualsiasi attività che richieda sforzi prolungati, più o meno intensi.
Tra gli esercizi più comuni ci sono:
L’esplosività è la caratteristica di quei pugili che sanno sferrare colpi da ko. Il suo allenamento mira a sviluppare il sistema nervoso in modo da attivare rapidamente le fibre muscolari.
Esercizi tipici sono:
“Vola come una farfalla, pungi come un ape”, diceva Muhammad Ali. Un pugile completo deve essere veloce per schivare i colpi, contrattaccare e concatenare combinazioni.
Gli esercizi per la velocità sono simili a quelli per l’esplosività, ma comprendono anche:
L’allenamento dell’agilità mira a migliorare il cosiddetto footwork, il lavoro di piedi, che permette di schizzare da un capo all’altro del ring.
Tra gli esercizi più comuni ci sono:
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