Prendersi il proprio tempo, condividere l’attività sportiva con amici o familiari, godersi i paesaggi naturali sono soltanto alcuni dei vantaggi che gli estimatori dello sci di fondo associano a un’attività fisica di tutto rispetto, perché impegna praticamente tutti i distretti muscolari e consente un’ottima attività aerobica, benefica sul sistema cardiocircolatorio.
Gli esperti sono d’accordo sul fatto che lo sci di fondo sia un’attività sportiva che fa bene più di molte altre: mette in movimento i muscoli, rinforza le ossa, allena il fiato e la resistenza, migliora l’equilibrio e la coordinazione dei movimenti.
Il segreto sta nel fatto che è richiesta una varietà di movimenti molto vasta: ci sono tratti in salita, che richiedono sforzi più intensi, tratti in discesa, curve più o meno angolate. E ciò comporta l’impiego di più distretti muscoloscheletrici rispetto allo sci alpino o allo snowboard: articolazioni e muscoli di gambe e braccia, schiena, collo, addominali, dorsali. Praticato con regolarità, aiuta anche a ridurre i grassi nel sangue, la pressione e la frequenza cardiaca.
I rischi dello sci di fondo
Anche questa attività però, come tutti gli sport, non è esente da rischi. Tutti gli sport sono, in qualche modo, a rischio infortunio e non bisogna mai sottovalutare la necessità di una buona preparazione, sia atletica sia alimentare, quando si decide per un’attività fisica. Lo sci di fondo, in particolare, espone con maggior frequenza a infortuni legati alle articolazioni: lesioni ai tendini, infiammazioni e distorsioni. Un grande classico è la lesione del tendine d’Achille, in quanto la caviglia è sottoposta in questo sport a molte sollecitazioni. E ancora, in generale, ematomi, contusioni e fratture legati alle cadute accidentali.
La prevenzione inizia a tavola
Pur essendo uno sport meno “traumatico” di altri, per articolazioni e muscoli, è necessario arrivare sulle piste ben allenati e pronti ad affrontare l’impresa. E spesso vale la pena rinforzare preventivamente cartilagini, tendini e muscoli con un’alimentazione mirata e, se necessario, integrata con sostanze nutrienti specifiche per le articolazioni. Una dieta quotidiana ricca di frutta e verdura di stagione, cereali integrali, pesce, legumi, frutti di bosco, olio extra vergine d’oliva e semi oleosi apporta le giuste quantità di vitamine e minerali, antiossidanti e antiinfiammatori naturali. L’integrazione ideale comprende invece glucosamina cloridrato e condroitin solfato, sostanze fondamentali per i tessuti di tendini e articolazioni, scarsamente presenti negli alimenti consumati quotidianamente; collagene di tipo I e II, il primo fondamentale per assicurare elasticità al tendine, e il secondo per garantire resistenza alla compressione; vitamina C dall’azione importante sulla sintesi del collagene; curcuma, spezia purtroppo poco utilizzata nell’alimentazione quotidiana occidentale, potente antinfiammatorio naturale, utile anche nei disturbi osteoarticolari; manganese e mucopolisaccaridi, coadiuvanti per la funzionalità del tessuto tendineo.
Rimedi per i dolori
La scarsa preparazione atletica o l’utilizzo di una tecnica scorretta possono favorire l’insorgenza di dolori alle articolazioni o alla schiena. In questi casi, oltre a farsi aiutare da un maestro di sci per mettere a punto la postura e i movimenti giusti durante l’attività sportiva, può essere utile, per non interrompere l’attività, intervenire con farmaci antinfiammatori topici a base di diclofenac, come i cerotti transdermici, che consentono un’azione prolungata nel tempo grazie al rilascio ritardato, o schiume, ideali quando il dolore da trattare coinvolge zone in cui è difficoltosa l’applicazione di cerotti (come le articolazioni delle dita).
Per l’utilizzo di questi preparati, generalmente disponibili come farmaci di automedicazione, è sempre bene chiedere consiglio al farmacista e leggere attentamente il foglietto illustrativo.
Prevenzione per le articolazioni
Per prevenire dolore e usura delle articolazioni dovuta all’attività sportiva può essere utile aggiungere alcuni integratori alimentari alla propria alimentazione che, ricordiamo, deve essere sempre sana ed equilibrata.
TendiJoint Forte è un integratore alimentare a base di collagene tipo I, vitamina C, mucopolisaccaridi, manganese e Pycnogenol® (estratto secco di Pino Marittimo). L’estratto secco di Pino Marittimo (Pycnogenol®) presente nel prodotto, grazie alla sua funzione antiossidante, svolge un’azione protettiva dallo stress ossidativo sulle strutture cellulari.
La vitamina C risulta particolarmente utile nella fisiologica formazione del collagene, e, in sinergia con il Pino Marittimo, contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. Il Manganese contribuisce alla normale formazione del tessuto connettivo.
CartiJoint Forte, invece, è specifico per favorire il ripristino della funzionalità in caso di stress articolare. Contiene glucosamina cloridrato, condroitin solfato e BCM-95®, sostanze importanti per la salute cartilaginea.