Piccole ferite: i vantaggi dei cerotti cicatrizzanti

nuovi cerotti hitech
04 Giugno 2020

Piccole ferite, escoriazioni, sbucciature sono all’ordine del giorno in questa stagione. Per i bambini, ma non solo. Oggi esistono soluzioni hi-tech che mandano in pensione i classici cerotti.
Temperature miti, meno vestiti addosso e tanta voglia di muoversi all’aperto fanno sì che per grandi e piccini la bella stagione sia quella in cui più facilmente si presentano inconvenienti come piccole ferite, scottature, abrasioni e sbucciature.
E il cerotto è la medicazione più pratica per queste piccole lesioni: si pulisce la ferita e si applica. La più pratica, ma spesso anche quella con più inconvenienti.
Se applicato in una zona di torsione della pelle, oppure se si bagna, spesso il classico cerotto si stacca e deve essere sostituito. Lo stesso capita a causa della sudorazione, che nella stagione calda è più abbondante. Oppure, al contrario, non si riesce più a toglierlo. La garza che ricopre la pelle lesa si attacca alla pelle e si rischia di riaprire la ferita ogni volta che si cambia il cerotto. Con lacrime dei bambini e fastidio per i grandi.

A che cosa serve un cerotto?

Questi inconvenienti fanno spesso dubitare dell’effettiva utilità di applicare cerotti per abrasioni, per ferite o per tagli, quando le lesioni sono di poco conto. In realtà il cerotto serve anche in questi casi, per proteggere la pelle fintanto che non torna integra e la ferita si è cicatrizzata, e scongiurare la possibilità di infezioni.
Lasciar respirare la pelle, far prendere aria alla ferita – due espressioni che abbiamo sentito tutti spesso, e forse abbiamo anche usato – sono luoghi comuni privi di fondamento. Il processo di cicatrizzazione della pelle, e quindi la guarigione, avviene più velocemente in ambiente umido e quando non si formano croste, favorite dal contatto della ferita con l’aria.

Cerotti cicatrizzanti: soluzioni HiTech

Una soluzione all’avanguardia, frutto della ricerca scientifica e tecnologica, è costituita dalle nuove medicazioni adesive multistrato imbibite di acido ialuronico, che eliminano gli inconvenienti del classico cerotto.
Queste medicazioni presentano un tampone centrale, imbibito di acido ialuronico, che deve essere posizionato sopra la lesione, ed un supporto adesivo trasparente che consente l’ancoraggio alla pelle.
Il tampone è saturato al 50% con soluzione di acido ialuronico per essere in grado di assorbire eventuali essudati presenti o rilasciati dalla ferita.
L’acido ialuronico, componente essenziale della pelle, idrata gli strati superficiali cutanei della ferita, favorendo la rigenerazione della pelle e riducendo il rischio di formazione di cicatrici.
La medicazione adesiva può essere applicata fino a 48 ore, la sua rimozione è indolore e atraumatica grazie ad una rete in polietilene che in contatto con la lesione aderisce alla pelle senza attaccarsi alla ferita, è conformabile, traspirante, impermeabile e resistente all’acqua.

Cerotti, mai più senza

I cerotti con acido ialuronico si adattano a ogni parte del corpo, aderendo perfettamente alla cute, resistono all’acqua e al sudore ed eliminano il problema di ripetere frequentemente la medicazione, perché garantiscono un’azione efficace per due giorni.
Inoltre, lo strato del tampone a diretto contatto con la pelle ferita è costituito da una rete in polietilene che aderisce alla pelle senza attaccarsi alla ferita. Ogni 48 ore, quindi, fino alla guarigione, il cerotto può essere sostituito senza lacrime né disagi.