Skateboard e ginocchia “sotto stress”, attenzione all’usura della cartilagine

stress del ginocchio per gli skateboarder
31 Agosto 2020

Riempie piazze, giardini e parcheggi, spesso sfrecciando pericolosamente in mezzo alla gente o tra le auto in sosta: è il popolo degli skateboarder, gli appassionati della tavoletta su ruote, in continuo aumento soprattutto nelle nostre città.
Lo skateboarding è uno sport urbano, non ha bisogno di spazi verdi né di particolari attrezzature e, contrariamente a quanto pensano in molti, non è uno sport più pericoloso di altri, se praticato in sicurezza e indossando le protezioni adeguate.
Ma come ogni altro sport, il rischio di infortunio è all’ordine del giorno. Traumi e fratture possono essere la conseguenza delle cadute, molto frequenti nelle fasi di apprendimento delle figure (i trick), ma si devono considerare anche i disturbi causati sul lungo periodo dai movimenti e dai microtraumi ripetitivi: distorsioni, tendiniti e lesioni cartilaginee sono alcuni tra gli inconvenienti alle articolazioni più comuni quando si pratica questa attività.

Ginocchia sotto stress

Lo skateboard è uno sport basato sull’equilibrio e sulla coordinazione. Cambi di direzione, salti, continue oscillazioni mettono le ginocchia a dura prova e possono causare anche in persone giovani problemi di usura della cartilagine del ginocchio.
Dolore localizzato, gonfiore e rigidità del ginocchio sono sintomi che possono presentarsi sia dopo l’allenamento, sia durante l’attività e sono i segnali che c’è qualcosa che non va.
Le cause potrebbero essere molte, tra cui un’infiammazione al tendine rotuleo (chiamata anche ginocchio del saltatore) o la condromalacia della rotula, un disturbo infiammatorio che interessa la cartilagine sotto la rotula e che spesso colpisce i giovani sportivi.
In questi casi, è bene rivolgersi a uno specialista per la diagnosi del disturbo e per individuare una cura per le infiammazioni o per la cartilagine del ginocchio consumata, e, nel frattempo, osservare il riposo e lo stop degli allenamenti.

Sulla tavola da skateboard in sicurezza

Molti infortuni possono poi essere evitati con alcune semplici precauzioni.
La prima regola inderogabile è quella di indossare sempre le protezioni: casco, ginocchiere, gomitiere e polsiere. Molti ragazzi non amano indossarle, ma sono fondamentali per ridurre il rischio di trauma cranico e di danni alle articolazioni in caso di cadute.
Non utilizzare rampe e bowl (conche interrate con i bordi a quarto di tubo) improvvisate con strumenti di fortuna e in mezzo al traffico o ai pedoni: esistono aree attrezzate praticamente ovunque, gli skate park, con strutture progettate in modo professionale. Terreni sconnessi e piste non regolamentari sono pieni di insidie.
Non ascoltare musica in cuffia durante gli allenamenti: concentrazione e attenzione assoluta con tutti i sensi in allerta sono indispensabili per fare skate in sicurezza ed evitare le collisioni con passanti, auto e altri skater.

Oltre alle ginocchiere, un aiuto alle articolazioni

Come già detto, lo skateboarding è uno sport ad alto impatto per le articolazioni. Per questo utilizzare integratori per la cartilagine del ginocchio, per i tendini e per i muscoli può essere di grande aiuto per chi pratica questa attività.

CartiJoint Forte è studiato per dare sostegno alle articolazioni sotto stress. Contiene nutrienti specifici per favorire la formazione della cartilagine articolare (glucosamina e condroitina) e un potente antiossidante estratto dalla Curcuma longa (la Bio-curcumin BCM-95®), che aiuta a risolvere i sintomi dello stress articolare. CartiJoint D 1000, invece, è utile quando serve rinforzare anche ossa e muscoli, perché associa a glucosamina e condroitina anche calcio, vitamina D e vitamina C.
Per mantenere tendini resistenti ed elastici c’è TendiJoint Forte, a base di collagene di tipo I e mucopolisaccaridi, sostanze costituenti dei tendini, associati a vitamina C, manganese e un estratto secco di Pino Marittimo (Pycogenol®), che proteggono dallo stress ossidativo prodotto dall’attività sportiva intensa.